Milito "Siamo più uniti che mai"

Diego Milito crede nella rinascita dell'Inter:" Non dimentichiamoci che 13 mesi fa eravamo Campioni del Mondo. Lavoriamo per tornare noi stessi"

"La faccia ce la mettiamo sempre e, allora, eccomi qui". Esordisce così Diego Milito, nell'intervista che andrà in onda questa sera in Prima Serata, su Inter Channel. I tifosi chiedono al "Principe" come si senta, ma lui preferisce parlare del momento della squadra. "A livello personale meglio, ma siamo in difficoltà come squadra in questo momento e quindi il singolo va in secondo piano - spiega l'attaccante argentino -. L'importante è uscire da questa situazione, con una vittoria che ci dia tranquillità e sicurezza, già da domenica".

"Quando andiamo in giro la gente ci chiede di vincere, di vincere ancora come in passato, e lo vogliamo fare. Noi siamo i primi a soffrire questa situazione, cerchiamo di dare il massimo, ma purtroppo questo è un periodo di difficoltà e dobbiamo essere più uniti che mai: squadra, società e tifosi. Sono convinto che la nostra gente continuerà a sostenerci come ha sempre fatto".

ALLENAMENTO, MAICON ANCORA IN GRUPPO- La squadra di Claudio Ranieri si è allenata sul campo di fronte alla tribunetta con l'aggiunta di qualche ragazzo della Primavera di Andrea Stramaccioni, che ha lavorato sul terreno di gioco adiacente. Ad assistere alla seduta di lavoro odierna il direttore dell'area tecnica Marco Branca. Dopo il riscaldamento e i lavori atletici, il gruppo ha svolto esercitazioni tecnico-tattiche e infine una partitella. Maicon ha svolto l'intera seduta con la squadra.

In campo, ma per una seduta rigenerativa dopo gli impegni con le proprie nazionali, anche Luc Castaignos, Diego Forlan e Wesley Sneijder, che hanno giocato rispettivamente 70' con l'Olanda U20, 90' con l'Uruguay e 76' con la nazionale maggiore olandese. Ha invece svolto la seduta di lavoro con il gruppo un altro nazionale rientrato al centro sportivo oggi, Giampaolo Pazzini. Sedute specifiche, anche sul campo, per Ricardo Alvarez, Cristian Chivu, Fredy Guarin e Andrea Ranocchia.