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Francia-Irlanda, dopo il gelo un pari

lunedì 5 marzo 20120 commenti

Nel recupero della prima giornata del Sei Nazioni, la Francia pareggia con l'Irlanda per 17-17 allo Stade de France. Meglio gli irlandesi nel primo tempo, i Bleus rimontano nella ripresa ma trovano lo spunto decisivo. Galletti imbattuti, ma al secondo posto dietro il Galles

La Francia non va oltre il pareggio contro un'Irlanda nel match valido per il primo turno del Sei Nazioni 2012, che tre settimane fa era stato rinviato per il gelo dello Stade de France.17-17 il risultato di un match giocato bene dai Galletti, che però hanno dovuto rincorrere dopo un primo tempo che ha visto gli irlandesi in vantaggio per 17-6. Nella ripresa ecco la rimonta francese, che però non si concretizza: la squadra di Philippe Saint-André rimane in lizza per la vittoria nel Torneo, ma ora è seconda alle spalle del Galles.
L'inizio è tutto per l'Irlanda, che attacca sin dalle prime battute e riesce ad andare in meta con Bowe dopo soli 13'. Sexton trasforma e la Francia è sotto 7-0. Sotto la pioggia battente dello Stade de France, si attende la reazione francese, che arriva con i calci di Parra, ma l'Irlanda è ancora la squadra migliore in campo. Al 38' ecco la seconda meta, ancora con Bowe, che al largo resiste ai placcaggi di Fofana e Clerc e si allunga ancora in meta. I Galletti dominano dal punto di vista del possesso e di mischia ma si prendono due pugnalate durissime di Bowe, miglior marcatore dell'intero Sei Nazioni. Il punteggio però dice 17-6.
Le cose migliorano a inizio ripresa: Parra segna il 9-17 e dà il via all'azione della meta che contribuisce a ristabilire la parità nel match. E' Fofana al 51' a resistere a Kearney e ad appiattirsi per sulla linea avversaria. Serve il TMO ma l'arbitro accorda la meta. E' sempre Parra a non tremare e fare 17-17 al 57'. Mancano 20 minuti e il finale è una sfida a chi sbaglia di meno: la rimessa laterale diventa fondamentale, i calci anche. Beauxis prova il drop in due circostanze: il piede ce l'ha, ma la palla finisce prima bassissima seppur tra i pali, e poi contro i corpi avversari.
Il Saint-Denis attende la svolta dell'incontro, che può arrivare da un momento all'altra: l'Irlanda alza la trincea, la Francia attacca a testa bassa cercando un drop, oppure un calcio di punizione o, al limite, un'apertura al largo. I Verdi reggono sui propri 22 metri, nemmeno le note della "Marsigliese" cantata a squarciagola riescono a spingere la Francia oltre l'ostacolo. Finisce 17-17: un pari che non accontenta nessuno, ma che tiene la Francia in linea per la vittoria del Torneo.
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