Un grande avvio di ripresa illude, ma il trionfo è tutto di Leinster che passa sfruttando il cartellino giallo rimediato da Gilberto Pavan al 71', quando la "franchigia del Po" era sotto soltanto di sei punti ed era in piena rimonta
La prima contro l'ultima, ma allo Zaffanella è stata battaglia sino a dieci minuti dalla fine. Certo, a imporsi sono ancora una volta gli irlandesi del Leinster, che passano con un 22-6 e battono gli Aironi. Ma la "franchigia del Po" è stata davvero vicina a una rimonta che avrebbe avuto dell'incredibile.
Il match inizia e gli ospiti sono già in vantaggio con un piazzato di Ian Madigan. Però gli Aironi reagiscono, sfruttano il primo errore al calcio dell'apertura irlandese e restano incollati alla partita andando anche vicini alla meta al 22', quando Tebaldi affonda nella linea dei 22 senza trovare l'offload decisivo. Al 24', sotto gli occhi del ct azzurro Jacques Brunel, si infortuna anche Carlo Del Fava che esce in barella lasciando il posto al giovane Filippo Ferrarini. Il colpo si fa sentire e così arrivano altri due piazzati di Madigan prima dell'intervallo (l'ultimo da una punizione inesistente) per il 9-0 a favore di Leinster.
La partita, però, non è finita qui perché in avvio di ripresa gli Aironi si buttano in avanti e accorciano prima con Olivier (3-9 al 45') e poi con Orquera (appena entrato fa il 6-9 al 60'), mentre Madigan commette il secondo errore della serata. Ipadroni di casa ci credono, anche se Madigan allunga nuovamente al 68' (6-12). La svolta, però, arriva al 71', quando Gilberto Pavan, appena entrato, si prende il giallo e lascia con l'uomo in meno gli Aironi.
Leinster ne approfitta e fa il vuoto. Madigan porta sul +9, mentre una meta tra i pali di Noel Reid (pessima gestione offensiva dei padroni di casa) vale il +14, trasformata per il 6-22 conclusivo. Una rimonta a metà, ma una prestazione incoraggiante per gli Aironi contro la prima della classe.
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