Il trequartista dell'Inter parla al sito della federazione olandese alla vigilia dell’amichevole di Wembley contro l’Inghilterra. "La sostituzione contro il Napoli? Il tecnico voleva difendersi - dice Sneijder - Io non sono tra quelli che dicono che Ranieri deve andare via..."
Continua a far discutere la doppia sostituzione di Claudio Ranieri nell’intervallo della partita contro il Napoli. I nerazzurri erano passati dal 4-3-1-2 del primo tempo al 3-5-2 della ripresa richiamando in panchina Sneijder e Forlan per fare posto a Cordoba e Pazzini. Dal ritiro dell’Olanda a Londra, dove domani sera il trequartista nerazzurro affronterà in amichevole la prima Inghilterra del post-Capello, Sneijder torna a parlare di Inter...
SI VOLEVA GIOCARE SULLA DIFENSIVA - Il numero 10 dell'Inter spiega i motivi che hanno portato alla sua sostituzione domenica sera. “L’allenatore voleva giocare difensivamente - ha detto l’olandese alla Federcalcio olandese -. Cosa ne penso? Ho la mia opinione, ma la tengo per me. Il nostro tecnico è sempre pronto a motivarci, e sicuramente io non sono uno tra quelli che dice all’allenatore cosa dovrebbe fare. Io tengo molto all’Inter”.
L’OLANDA E’ UN VANTO, MA LA MIA TESTA NON E’ ALL’EUROPEO – A chi gli chiede se il suo pensiero sia già al prossimo Europeo, Sneijder dice: “E’ sempre un orgoglio giocare con la propria Nazionale. Ma sicuramente non è una priorità mettermi in mostra con l’Olanda per attirare altri club. Voglio semplicemente dare i meglio di me nella prossima partita contro l’Inghilterra”.
POI SU TWITTER SCOPPIA LA POLEMICA - Evidentemente infastidito da alcune traduzioni sbagliate, Sneijder "sbotta" su Twitter nel primo pomeriggio. "Se non hanno capito bene, i giornalisti italiani che pensano di essere grandi nel tradurre dovrebbero tornare a scuola o almeno stare zitti", scrive l'olandese all'indirizzo di chi - interpretando le sue dichiarazioni - ha riportato la sua voglia di ben figurare contro l'Inghilterra "perché molte società guarderanno la partita...".
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